LE NOTTI DELLA CONTEA 2023 : RECORD DI PRESENZE

Bilancio straordinario per l’APS SensAzioni del Sud

La storia che affascina, incuriosisce e diverte. Conversano si riscopre ancora una volta capitale della cultura e della storia. In migliaia e migliaia si sono dati appuntamento ieri nella rinomata “Città dei Conti” per l’ultima serata dell’evento Le Notti della Contea. Una ottava edizione segnata dai grandi numeri: oltre 300 i protagonisti, fra rievocatori storici e figuranti, che hanno sfilato per le vie del borgo antico guidati dal Conte Giangirolamo II Acquaviva d’Aragona interpretato dall’attore Ettore Bassi. Un corteo multiepoca composto da 25 gruppi storici provenienti da tutta la Puglia e da buona parte dell’Italia, dal Lazio alle Marche, dall’Abruzzo e anche dalla Toscana con il gruppo di Torrita di Siena direttamente dallo storico Palio di fama nazionale. Sbandieratori e musici, falconieri, giullari, armigeri, popolani e cortigiani, dame e cavalieri. Ogni angolo della città antica allestita per rievocare momenti storici significativi: la Taverna Medievale con l’angolo dei Giochi Medievali in villa Garibaldi; il processo per stregoneria alla “masciara” in largo Cattedrale; l’accampamento militare dei cavalieri teutonici accanto alla Torre Poligonale del Castello e quello del XV secolo in piazza castello; e poi banchi dei mestieri antichi, sputafuochi e giocolieri. Uno spettacolo nello spettacolo per un vero tuffo nella storia che ha ammaliato i bambini e conquistato un pubblico variegato. Il momento clou dell’ultima serata, l’arrivo in piazza del Corteo Storico e l’affaccio del Conte di Conversano, al secolo Ettore Bassi, dalla balconata monumentale del Castello per il saluto ai nobili e ai popolani raccoltisi in suo onore. Bilancio decisamente positivo per SensAzioni del Sud, APS alla regia dell’evento, in collaborazione con la BCC di Conversano e il Comune di Conversano che ha inserito Le Notti della Contea nel cartellone “Borgo d’Estate”. Gabriele Corianò, Direttore Artistico dell’evento, parla di un riscontro che ha superato le migliori previsioni: “Siamo molto contenti della risposta del pubblico e dalla qualità proposta dai rievocatori coinvolti. Ieri è stata una serata che rimarrà memorabile, la Taverna Medievale ha segnato il sold-out, c’è stato un grande coinvolgimento attorno ai banchi storici e agli artisti, lo stesso Ettore Bassi è rimasto molto colpito dalla partecipazione. Questo ci dà lo stimolo e la voglia per proseguire. Fra pochi giorni il direttivo sarà infatti già al lavoro per iniziare a programmare l’edizione del 2024 che ancora una volta avrà un grande artista nei panni del Conte ma non solo, stiamo pensando anche a grandi novità: ci piacerebbe istituire un palio delle contrade o una contesa delle contrade, oltre ad allargare il percorso ad altre aree della città”.